Mentre ci accingiamo ad inaugurare il secondo anno di corsi di musica presso lo SMUG, la vecchia sede comunale dietro l’ex municipio, che sembrava dovesse essere abbattuta con estrema urgenza già nel novembre del 2013, è ancora lì, al suo posto.
Oltre al danno degli 8.000 euro pagati due volte (in eventi con la precedente amministrazione, in bonifici mensili all’amministrazione Conte per una questione ancora poco chiara), la beffa di vedere la vecchia “casetta” non solo ancora in piedi, ma totalmente abbandonata, morta, dopo trent’anni al servizio della musica, della cultura e dell’associazionismo.
Quello infatti è stato per anni il vero centro culturale del paese, nato spontaneamente grazie alla vitalità e alla passione di associazioni e gruppi. Non come il centro culturale che non c’è, imposto dall’alto ad associazioni che ora si ritrovano a fare i conti con spazi poco adatti alle proprie esigenze, e senza la garanzia di poterci stare per più di due anni.
Eppure si può fare molto anche con poco, senza progetti faraonici e senza contributi pubblici che rischiano sempre – purtroppo – di diventare vincoli politici…
Volete un esempio? Venite tutti, amministratori compresi, al Dienne Open Day che si terrà sabato 19 settembre, dalle 16.30, presso lo SMUG, lo spazio musicale giovanile che abbiamo allestito e stiamo gestendo con le sole nostre forze finanziarie.
Il presidente
Mirko Visentin